SI SCRIVE JAZZ SI LEGGE MARKETING TURISTICO
“Estensioni – Jazz Club Diffuso” rassegna musicale che gode del contributo del Ministero della cultura, proposta da Slou società cooperativa giunge alla seconda edizione e per un gioco di probabilità, per ora, rientra nel “fattore sorpresa”. La convinzione di essere nel solco giusto però è forte se si considera che “Estensioni”, rassegna nata come appendice al festival rock “Music in Village” dell'Associazione Complotto Adriatico, è un progetto per valorizzare la “musica a basso impatto” in termini di volumi (decibel) e di spazio che privilegia luoghi inusuali, di interesse ambientale e biodiversità, nasce nel 2015, intuendo che molta musica contemporanea, e soprattutto jazz, è una colonna sonora di vita e può accompagnare le persone nei luoghi. Pensiamo nell'arte al concetto di “site specific”, interventi ragionati per un luogo specifico, alle sonorizzazioni di ambienti, alle esibizioni in luoghi “sconosciuti” con riprese video oppure le performance nel salotto di casa che, durante i lockdown, abbiamo imparato ad apprezzare con i video online. Il palco è potenzialmente ovunque.
Il jazz ora raccoglie molteplici espressioni ed è la palestra della contaminazione dei linguaggi musicali: è andato oltre Coltrane dopo aver imparato la lezione del classici. Richiede una solida preparazione musicale e forma un esercito di esploratori con una propensione alla condivisione creativa. I suoni e la creatività, ma anche il gusto ed il talento invadono un mondo fatto di festival, rassegne, club, concerti che, oltre alla passione e alla curiosità di un pubblico sempre appassionato, hanno un risvolto lavorativo oltre che per i musicisti, che spesso integrano la loro carriera con l'insegnamento, il lavoro in studio o in tournée come salmeria per le produzioni pop e rock, per molte altre professionalità. “Estensioni” nasce anche per sostenere la musica dal vivo di qualità ed è anche questo l'obiettivo di Slou; realizzare attività parallele volte al sostegno professionale del settore culturale, artistico – creativo e che passa anche per la valorizzazione turistica.
Ora internet rappresenta un tassello indispensabile per la promozione del jazz e della musica a basso impatto cercando un interazione tra la la fotografia di qualità, i luoghi e i musicisti. La magia, in un mondo fantastico, per far ascoltare la musica con le immagini e la luce. Ed in questo senso diventa molto importante la collaborazione di Slou società cooperativa con AFIJ – Associazione Fotografi Italiani di Jazz e Phocus Agency che raccoglie giornalisti e fotografi del settore culturale e dello spettacolo, compreso Luca A. d'Agostino, direttore artistico e co-fondatore di entrambe queste realtà.
Lo scorso 2021 “Estensioni – Jazz Club Diffuso” ha proposto in 7 mesi, 26 concerti e performance, in quattro regioni italiane quali: Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e coinvolto oltre 70 musicisti.
Quest'anno l'evento è partito dal mare Adriatico, da Marano Lagunare, con il concerto della violinista Anais Drago, nell'ambito del “Nuovo Imaie” in collaborazione con l'Associazione I–jazz, ed è proseguito con una parte estiva che si è conclusa con il concerto di pianoforte del maestro Patrizio Fariselli degli Area sui ruderi della ex chiesa di San Giovanni Battista di Venzone l'11 settembre.
Ha raggiunto in quattro mesi luoghi molto diversi: dalle serre riscaldate della Casa delle Farfalle di Bordano al club Carso in Corso di Monfalcone, sempre attento a proporre novità nell'ambito jazz, dal Forte Col Badin, baluardo della prima guerra mondiale a Chiusaforte località al confine con Austria e Slovenia, allo stesso borgo di Venzone, che nel 2017 è diventato il Borgo del Borghi più belli d'Italia, con importanti musicisti quali oltre ai citati: Elsa Martin, Sonia Spinello, Roberto Olzer, Nicola Tirelli, Giovanni Maier, Flavio Davanzo, Mauro Costantini, Simone Serafini, Francesco De Luisa, Massimo Silverio, Nicholas Remondino.
E anche con una importante trasferta a Massa per una coproduzione con il festival Mutamenti proposto dall'Istituto Valorizzazione Castelli di Rocca Malaspina Massa, in Lunigiana, con due strardinari musicisti quali Marlise Goidanich (violoncello) e Max De Aloe (armonica cromatica). Inoltre il 18 ottobre Slou sarà presente tra Lischiazze di Resia e Venzone per l'importante evento “Eductorur per turismo frontaliero Italia – Slovenia; Turismo in Val Resia e terre del Friuli” organizzato dalla cooperativa Farfalle nella Testa, che è stata partner di Slou nei concerti estivi. Il programma intende condensare, per conoscenza e valutazione degli operatori turistici in una giornata di attività ed esperienze. Per l'occasione è in programma a Venzone nel Museo Tiere Motus il duo di fisarmonica di Sebastiano Zorza e Romano Todesco con un programma che intende dare una lettura jazz della musica etnica. L'idea sulla quale si sta lavorando è unire jazz, tradizioni, territorio, ambiti di biodiversità e turismo sostenibile.
