CRISTIANO DE ANDRÉ UNICO EREDE ARTISTICO DEL GRANDE FABER, PORTERÀ AL FESTIVAL DI MAJANOLO SPETTACOLO ISPIRATO AL DISCO “STORIA DI UN IMPIEGATO”. SUL PALCO RIVIVRÀ LA MAGIA E LA POESIA DEL CONCEPT ALBUM, FRA I PIÙ ISPIRATI DELLA STORIA MUSICA ITALIANA, OPERA CHE TORNA A SMUOVERE LE COSCIENZE A 50 ANNI DALLE RIVOLTE SOCIALI DEL ‘68
IL 58° FESTIVAL DI MAJANO VEDRÀ ANCHE I CONCERTI DI GOGOL BORDELLO, NEGRITA, ROSE IL MUSICAL GREASE
CRISTIANO DE ANDRÉ
“STORIA DI UN IMPIEGATO & LIVE COLLECTION TOUR 2018”
DOMENICA 29 LUGLIO 2018,inizio ore 21.30
MAJANO (UDINE), AREA CONCERTI FESTIVAL
Biglietti in vendita sul circuito Ticketone dalle 12.00 di sabato 21 aprile. Info e punti vendita autorizzati su www.azalea.it
Cristiano De André , figlio del compianto Fabrizio “Faber” De André e suo unico erede artistico, sarà protagonista in concerto domenica 29 luglioal Festival di Majano (inizio alle 21.30). Sul palco della storica rassegna l'artista porterà la straordinaria opera rock “Storia di un impiegato & live collection tour 2018”, ispirata al concept album “Storia di un impiegato”, che torna così a smuovere le coscienze a 50 anni dalle rivolte sociali del 1968. Un evento che rappresenta una vera chicca per gli amanti del grande cantautorato italiano, che arricchirà la 58° edizionedel Festival di Majano, dopo gli annunci dei giorni scorsi delle star Gogol Bordello, dei Negrita e dei Rose del musical dei record Grease. I bigliettiper il concerto di Cristiano De André, organizzato da Pro Majano, in collaborazione Zenit srl, Regione Friuli Venezia Giulia e PromoTurismoFVG, saranno in vendita sul circuito Ticketone a partire dalle 12.00di sabato21 aprile. Info e punti vendita su www.azalea.it.
Cristiano De André, unico vero erede del patrimonio musicale deandreiano, ha attinto dall'immenso repertorio di Fabrizio rileggendo il disco del 1973 sempre più attuale, un concept album “sugli anni di piombo e sulla speranza di costruire un mondo migliore”. “Storia di un impiegato” racconta infatti il gesto di un impiegato degli anni '70, animato dal ricordo della rivolta collettiva del maggio francese del 1968. “Il Sessantotto non fu tanto una rivoluzione politica, quanto sociale e culturale: anni di “lotta dura, senza paura”, come recitava uno dei tanti slogan, ma anche uno spartiacque tra passato e futuro”. L'artista ha ardentemente voluto portare in scena quest'opera nel 50° anniversario del '68, un disco che mette in discussione le basi su cui si fonda il potere. Arrangiare “Storia di un impiegato” ha significato per Cristiano De Andrériportare in auge “i figli della rivoluzione pacifista: l'utopia, l'anarchia, il Sogno, da una parte, il Potere, la paura, l'inabissamento delle qualità individuali a discapito delle esigenze globali, dall'altra”. Cristiano De Andrée Stefano Melone(alla produzione artistica) hanno dato una nuova vita musicale alle canzoni del disco, un suono rock-elettronico, calibrato sui momenti psicologici del protagonista della storia, dall'iniziale clima di sfida dettato dall'introduzione sui giorni del maggio francese, sino al fallito attentato e al carcere. La regia dello spettacolo è di Jacopo Spirei che darà vita, tra proiezioni e ambientazioni di palco, ad un'opera rock. Canzoni celebri estratte da “Storia di un impiegato” come “Il bombarolo”, “Verranno a chiederti del nostro amore” saranno affiancate da altri brani di repertorio che hanno affrontato il tema della lotta per i diritti, come “La guerra di Piero”. Questi brani sono contenuti nei progetti discografici di grande successo “De André canta De André – Vol. 1” (2009), “De André canta De André – Vol. 2” (2010) e “De André canta De André – Vol. 3” (2017).
Racconta Cristiano De André«Dopo che avevo arrangiato l'ultimo concerto del 1998, Fabrizio mi chiese di portare avanti il suo messaggio e la sua memoria. Mi è parsa una bella cosa proseguire il suo lavoro caratterizzando l'eredità artistica con nuovi arrangiamenti, che possano esprimere la mia personalità musicale e allo stesso tempo donino un nuovo vestito alle opere, una mia impronta. Con questo tour voglio risvegliare le coscienze, mio padre diceva che noi cantanti portiamo un messaggio e in questo non posso che appoggiarlo».
«Storia di un impiegato è un'opera adatta per capire i sogni di chi credeva in un mondo migliore, di coloro che non si accontentavano di un lavoro qualsiasi solo per sbarcare il lunario. Un disco che anticipa i tempi perché mette in discussione le basi su cui si fonda il potere» analizza lo scrittore Alfredo Franchini. Sul palco con Cristiano, ci saranno i musicisti ormai consolidati, Osvaldo Di Dio, Davide Pezzin, Davide Devitoe Stefano Melone.
Fra i grandi appuntamenti della 58° edizionedel Festival di Majano, che vedrà nelle prossime settimane svelato il suo intero programma,troviamo il concerto della gypsy punk band più amata al mondo, i Gogol Bordello(22 luglio), il live dei Negrita(26 luglio), il concerto gratuito della punk rock band italiana Ros(3 agosto) e la serata evento con il musical dei record Grease(11 agosto). Info e biglietti su www.azalea.it.