Cocoon Riccione torna alla Villa delle Rose di Misano Adriatico per il terzo anno consecutivo, tutti i mercoledì dal 10 luglio al 21 agosto 2019. Una serata dal palese sapore ibizenco, che completa una programmazione che sa alternare house e techno e musica urban, con una serie di special guest sempre di alto profilo. Il tutto in un locale in grado di funzionare sia come club sia come ristorante: su quest'ultimo fronte, da segnalarsi il nuovo ristorante Asian Lounge, con sapori e richiami che si ispirano al Far East.
La programmazione di Cocoon Riccione prevede Ilario Alicante allnightlong (10 luglio), Karotte & Tobie Neumann (17 luglio), Adam Port b2b &Me e Dana Ruh (24 luglio), Gerd Janson e Maurizio Schmitz (31 luglio), Luca Agnelli e Gregor Trescher (7 agosto), Sven Väth e Maurizio Schmitz (giovedì 15 agosto), Ilario Alicante e James Mile (21 agosto, closing season party). Una line up che rafforza una volta di più l'asse tra il club romagnolo e Ibiza, basti pensare alla presenza del padre fondatore di Cocoon, Sven Väth, e di Ilario Alicante, in grado di incantare le dancefloor come pochi altri al mondo.
Qualche accenno ai guest? Ilario Alicante – in console a Cocoon Riccione il 10 luglio e il 21 agosto – si conferma sempre più uno dei più importanti dj italiani in assoluto. Basti pensare alla sua vittoria agli ultimi Dj Awards di Ibiza, nella categoria dedicata ai migliori dj techno; dopo aver iniziato il 2019 suonando a fianco di una leggenda come Giorgio Moroder, si è poi esibito in quasi tutti gli eventi più importanti di Cocoon, in particolare i party per festeggiare i vent'anni del brand tedesco all'Ushuaïa e all'Amnesia di Ibiza.
Da quasi quindi anni Dana Ruh (special guest a Cocoon Riccione il 24 luglio) è diventata un riferimento nel panorama internazionale del della musica elettronica, grazie ad una serie di produzioni sempre più sperimentali, non soltanto con la sua label Brouqade, ma anche con etichette quali Ars, Crosstown Rebels e Cocoon Recordings.
Luca Agnelli (ospite speciale a Cocoon Riccione il 7 agosto) è un dj e un produttore sempre alla ricerca di nuovi stimoli e nuovi obbiettivi: suona techno, ma il retrogusto delle sue radici house si sente tutto; nel 2016 ha remixato il brano ‘Porcelain' di un'icona assoluta quale Moby, un remix uscito su Drumcode, l'etichetta di Adam Beyer, lo scorso anno ha festeggiato il traguardo della 50esima release con la sua label Etruria Beat.
Sven Väth è uno sciamano, un mentore e allo stesso tempo un'icona: tre definizioni esemplari ma allo stesso riduttive per una delle figure più fondamentali nella storia della musica elettronica. La sua carriera è iniziata nel 1981 e si ha l'impressione – per non dire la certezza – che il meglio debba ancora venire. I suoi party a Ibiza (giunti quest'anno alla ventesima stagione consecutiva!) e il suo festival Cocoon In The Park in Gran Bretagna ne sono la miglior dimostrazione.
Alla Villa delle Rose, del resto gli special guest non mancano mai: basti pensare che a luglio arrivano le Blond:ish (sabato 13 luglio) e Black Coffee (venerdì 26 luglio), così come ad agosto sarà ospite speciale Bob Sinclar (mercoledì 14 agosto), 24 ore prima di Sven Väth: il modo migliore per festeggiare le notti di Ferragosto.